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Sussidio estivo grest estate ragazzi 2015 | |
Sussidio estivo Kaleidos - la storia Alza la randa e inizia il tuo viaggio, vira a babordo e fatti coraggio. Barra a dritta, tre gradi a nord-est: verso il mare che ancora non c’è. Nessuno ascolta le tue forti grida; l’occhio del vento nasconde la guida. Uno strano personaggio vaga per il porto con fare sospetto: è il Reclutatore Fantasma, che sta distribuendo i Dobloni Blu per arruolare la nuova ciurma della Konfido, l’antico galeone del pirata Galileus. Chi riceve il Doblone ha la possibilità di partire per un’avventura incredibile tra i sette mari, alla ricerca di un leggendario tesoro: Kalèidos. Rebby, Pierre e il pinguino Pan, assieme al vecchio corsaro Mendoza, sono tra i prescelti: riusciranno a decifrare i vari indizi della Mappa Spezzata, giungendo fino all’Ottavo Mare e scoprendo il luogo segreto dove è nascosto Kalèidos? Accompagnati dal timone parlante Otty e dalle strofe di una filastrocca-canzone scritta da Galileus, i quattro amici si troveranno ad affrontare le sfide più incredibili, tra sirene e pirati, enigmi e oggetti misteriosi, scontri e tradimenti, che metteranno alla prova le loro capacità e la loro amicizia. Allegria, coraggio, stupore, capacità di “andare oltre”, tenacia, perdono: il viaggio alla ricerca di Kalèidos sarà per Rebby, Pierre, Pan e Mendoza soprattutto il modo per imparare a fidarsi l’uno dell’altro, accettando i limiti e condividendo le abilità di ciascuno, e diventare “uomini di fiducia”. E allora, cosa aspettiamo? Uniamoci ai nostri amici nella loro avventura con il cuore aperto alla novità: vivremo nella nostra estate ragazzi l’esperienza della "fiducia", che ci donerà uno sguardo nuovo e puro, rivolto verso l’Alto, in grado di farci alzare le vele e andare “oltremare”. La storia del sussidio estivo è liberamente tratta dal racconto inedito “Kalèidos” scritto da Gilberto Ruzzante. La storia drammatizzata ha caratterizzato in modo più ampio o diverso i diversi luoghi, episodi e personaggi, al fine di consentirne la realizzazione anche senza grandi mezzi e di integrare tutti gli aspetti formativi che sono alla base del progetto educativo del sussidio estivo. |
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